Uno sguardo sulla citta’ – 3° incontro-laboratorio sulla laudato si’
12 Luglio 2016
Dal sito del Movimento Focolari Liguria
Sera di venerdì 1° luglio: si boccheggia, ma anche stavolta la sala Luoni dell’Istituto Don Bosco è piena.
Davide Suin e Davide Penna (allegato intervento) illustrano i contenuti dei capitoli terzo e quarto della Laudato sì: La radice umana della crisi ecologica (cap. III) e Un’ecologia integrale (cap. IV), sottolineando la necessità di una rivoluzione culturale, auspicata da Francesco, e l’importanza di non rinunciare a farci domande. Obiettivi che si possono raggiungere solo ponendoci in relazione e così avere uno sguardo nuovo sugli avvenimenti (uno sguardo di dono e non di dominio), sapendo mettere in dubbio quello che viviamo, mettendosi in rete con gli altri cittadini e così integrare le proprie conoscenze, valorizzando le diversità e favorendo il coinvolgimento e la partecipazione di tutti. Inoltre mirando ad una ecologia della vita quotidiana e rivedendo il proprio stile di vita.
Nella seconda parte della serata l’Ing. Roberto Zanovello e l’Ing. Franco Mortara (allegato il ppt che riporta in sintesi il loro intervento) ci illustrano il tentativo di tradurre la visione di Francesco sulla nostra città e sulla nostra Regione. E’ uno sguardo che ci riporta alla storia e alla vocazione del territorio, tratteggiandone i punti di forza e le criticità. Ma anche proponendo soluzioni concrete che, partendo proprio dalle ferite, potrebbero trasformarle – se attuate – in nuove opportunità.Un lavoro che ha già coinvolto esperti ed amministratori, ma che trova la sua linfa vitale nel dialogo e nel coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, di tutti quanti hanno a cuore il bene della nostra città.
Nei brevi interventi del pubblico che seguono viene sottolineata la volontà di sostenere questo progetto, che può racchiudere in una visione complessiva le altre realtà vive già attive sul territorio, per poi presentarlo con più forza a politici e amministratori per sollecitarne l’attuazione: le elezioni amministrative del 2017 potrebbero costituire in questo senso una opportuna chance da non sottovalutare.
Marisa Anselmo
